Samstag, 27. Oktober 2012

Genio Italiano


Sapevate che è stato L’Italiano Pier Giorgio Perotto a inventare il primo personal computer? E che un italiano, Giorgetto Giugiaro, ha disegnato la DeLorean? Si, proprio la mitica automobile del film Ritorno al Futuro! E che nella classifica delle 10 più interessanti ricerche scientifiche, stilata dalla prestigiosa rivista Sciente, c’è quello di un italiano, il ventisettenne Michele Fumagalli? Il giovane dottorando dell’università della California ha rilevato per la prima volta, con la sue equipe, nubi di gas puri che presentano una composizione perfettamente coincidente con la quella dell’universo appena uscito dal Big Bang.
Prodotti del genio e della creatività degli italiani, che hanno contribuito alla costruzione della modernità e rivoluzionato i costumi globali. Il primo apparecchio radio di Guglielmo Marconi, la pila di Alessando Volta, le lenti da vista inventate quasi per caso, nel XIII secolo, dai maestri vetrai veneziani, il tessuto jeans utilizzato già nel 1500 dai marinai genovesi o ancora la macchina per fare la pasta in casa, creata nel 1857 da Innocenzo Manzetti. 
Ci sono poi invenzioni che possono apparire “piccole” agli occhi del profano, ma che hanno una grande portata innovativa.







Sonntag, 21. Oktober 2012

La Via Appia



È la più antica e importante via consolare ed è chiamata anche regina viarum. L’ha fatta costruire Appio Claudio Cieco nel 312 a.C. per collegare Roma a Capua. La via doveva rappresentare la potenza dell’Impero ed essere molto solida. Per questo le pietre che la ricoprivano dovevano essere grandi e unite cosi bene che, si dice, tra loro non si poteva infilare neanche una lama di coltello.
Sempre Appio Claudio, per fare ombra ai viandanti, fece piantare numerosi alberi e, ancora oggi, la strada è fiancheggiata da pini secolari.
Purtroppo Appio diventò cieco prima di vedere la strada finita. Ma, per controllare che le pietre fossero sistemate bene, si dice che ci camminasse sopra a piedi nudi.

Alla sua morte, la famiglia gli fece costruire una tomba monumentale lungo la via, dando inizio a una moda fra i personaggi famosi del tempo. L’esempio più suggestivo di questi monumenti funerari è il mausoleo di Cecilia Metella, diventato oggi il simbolo della Via Appia.




Nei successivi 500 anni la strada è stata prolungata fino a Benevento e poi fino a Brindisi. È diventata cosi la via di comunicazione più importante con la Grecia e l’Oriente.
Oggi è conosciuta soprattutto la prima parte (da Porta San Sebastiano a Santa Maria delle Mole), che dal 1988 è un Parco Regionale di grande importanza archeologica. (www.parcoappiaantica.org)
Da non dimenticare il tratto ben conservato dell’Acquedotto Claudio, uno dei più importanti e all’avanguardia della Roma antica, che era lungo oltre 68km. L’itinerario passa poi per i Colli Albani, tra colline, vigne e i piccoli laghi della zona dei Castelli Romani. Tra i paesi più belli ci sono Castel Gandolfo, sul lago Albano, residenza estiva dei papi dal XVI secolo. Qui si possono visitare il centro storico tardo-medievale e la chiesa di San Tommaso di Villanova, del 1600, di Gian Lorenzo Bernini. Poi si continua per Albano Laziale, nata sui resti di una villa di Domiziano. Fra i suoi tanti tesori: il Museo Archeologico di Villa Ferrajoli e la chiesa di Santa Maria della Rotonda, con un magnifico campanile del XIII secolo. www.museicivicialbano.it.

A poca distanza da Albano c’è Ariccia, ex proprietà della famiglia Chigi, una delle più nobili e importanti dello Stato della Chiesa. Era suo anche il grandioso palazzo su Piazza di Corte, opera di Bernini, oggi aperto al pubblico insieme al grande parco. Www.palazzochigiariccia.it



Proprio qui Luchino Visconti ha girato numerose scene del film Il Gattopardo (1963). Ultima tappa: Genzano, un panoramico centro storico famoso per il pane fatto in casa, il primo a ottenere il marchio IgP (Indicazione geografica protetta) e per l’Infiorata. Ogni anno, a giugno, migliaia di persone da tutto il mondo arrivano nel borgo per ammirare il tappeto di fiori che ricopre la via che porta al Duomo e che riproduce famose opere d’arte.

Sonntag, 14. Oktober 2012

Andrea Camilleri


Nato nel 1925 a Porto Empedocle, ha iniziato con il teatro, allestendo, per primo in Italia, Beckett e altri grandi contemporanei. Per la televisione ha prodotto fortunate serie, come Maigret, insegnando poi a lungo al celebre Centro sperimentale di cinematografia a Roma.
Da scrittore, il successo è arrivato negli anni Novanta con la serie di gialli che hanno come protagonista il commissario Montelbano. Con circa 10 milioni di copie vendute, Camilleri è uno dei maggiori casi editoriali italiani: in classifica ci sono sempre libri suoi e i casi di Montalbano sono diventati anche una fortunata serie televisiva.
Il successo, oltre che alla grande capacità narrativa di Camilleri, è legato all’invenzione di un mondo immaginario. Vigata non esiste, anche se la si può facilmente identificare con Porto Empedocle; proprio come il suo linguaggio che, pur se di matrice siciliana, non corrisponde a nessun dialetto. È un’invenzione dell’autore, ben attento a renderlo comprensibile, nonostante la forte coloritura. Forse a ragione ignorata dalla critica, l’opera di Camilleri va considerata un fenomeno di costume.

Montag, 8. Oktober 2012

Canzone italiana


Questo mio vivere un po’fuori

C’è qualcuno che mi sa dire che cos’è
Questo senso di vuoto sceso dentro me
c’è qualcuno che sa rispondermi perché
la tristezza non sa il mio nome eppure chiama me
ed insieme al sottile piacere di star soli
c’è il malessere di questo mio vivere un po’fuori
da come stai vivendo tu
dai tuoi pensieri….

C’è qualcuno che ha già provato e forse sa
che complicazioni da
dopo quanti rotoloni il cuore toccherà
spiagge di tranquillità
ma poi sono sicuro che questo è ciò che voglio
posso ancora spiccare il mio volo da uno scoglio
e dopo non cercarti più
è forse meglio….

Certi momenti
Non so capire cosa sia
certi momenti
vorrei che tu non fossi mia

Ma cos’è ma cos’è ma cos’è questo male leggero
quando attacca mi tocca sul vivo e mi stende davvero

Ho sognato un giorno la mia libertà
sottoforma d’airone sopra la città
raggiungeva veloce nuove sommità
per gettarsi e poi perdersi nella sua vastità
l’esistenza cercando in me stesso altri amore
è l’essenza di questo mio vivere un po’fuori
da come stai vivendo tu
dai tuoi pensieri…..

Ho sognato un giorno la mia libertà
Ho sognata un giorno la mia libertà

Testo di: E.Ramazzotti – A.Cogliati

Musica di: E.Ramazzotti – P.Cassano




Sonntag, 7. Oktober 2012

Minime storie di grandi uomini


Alessandro Manzoni

Alessandro Manzoni, nato a Milano il 17 marzo 1785, fu colui che diede il colpo di grazia al classicismo e che fece trionfare il romanticismo.
Ricevuta la prima educazione nelle scuole dei Padri Somaschi, si diede negli anni giovanili allo studio dei classici; a 15 anni compose il poemetto *Il Trionfo della Libertà” ispirato alle sue idee democratiche.

I sentimenti liberali del Manzoni progredirono di molto quando egli, nel 1805, fu a Parigi con la madre; qui dimorò alcuni anni, divenne volteriano e sconfessò il suo passato religioso. Nella capitale conobbe e sposò la signora Enrichetta Blondel di religione protestante la quale, essendosi poi convertita al cattolicesimo, esercitò una grandissima influenza sullo spirito miscredente del marito.
Il Manzoni, torturato dal dubbio, si convinse ben presto della Verità della religione e si converti definitivamente al cattolicesimo al quale si diede con tutta l’anima ispirandosi, in seguito, ai sentimenti cristiani.

Tornò cosi a Milano, nel 1810 a compiervi la sua opera di rigenerazione religiosa, artistica e patriottica.
Visse soltanto per la Religione e per la Patria alle quali dedicò tutto il suo grande genio.
Infaticabile studioso, lavorò fino alla più tarda età e le sue opere lo resero immortale. Il grande poeta e scrittore mori il 22 maggio 1873 seguito dall’universale compianto.

Fra le numerose opere del Manzoni, il romanzo “I promessi Sposi” è il capolavoro. In questo romanzo lo scrittore ci dà la fedele descrizione del secolo XVll; secolo di prepotenze, di mal governo e di corruzione spaventosa.
Le scene terribili della fame e della peste sono descritte con tanta maestria da rendere il Manzoni insuperabile.
Il soggetto morale del romanzo è basato sulla concezione che: per virtù della rassegnazione cristiana, l’innocenza oppressa merita di trovare protezione e aiuto da Dio che le permette di trionfare dei suoi nemici.

Samstag, 6. Oktober 2012

L'Italia





L’Italia, ufficialmente Repubblica Italiana, è una repubblica parlamentare situata nell’Europa meridionale, con una populazione di 60,8 milioni abitanti.


Delimitata dall’arco alpino confina a nord, da ovest ad est,con Francia, Svizzera Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Iono ed Adriatico, si protende del mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 301 340 km2.


Roma, che fu capitale dell’Impero romano, è stata per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo il declino dell’impero romano, l’Italia medievale fu soggetta ad invasioni e dominazioni di popolazioni straniere, come gli Ostrogoti, i Longobardi ed i Normanni.
Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d’Italia del XVI secolo ricadde sotto l’egemonia delle potenze straniere, francese, spagnola e austriaca.

Durante il Risorgimento combatté per l’indipendenza e per l’unità finché nel 1861 fu proclamato il Regno d’Italia che cessò di esistere nel 1946, dopo il ventennio fascista e la sconfitta  nella seconda guerra mondiale quando, a seguito di un referendum istituzionale, lo Stato italiano divenne una repubblica.

Nel 2012 L’Italia, ottava potenza economica mondiale, è un paese con un alto standard di vita: l’indice di sviluppo umano è molto alto, 0,854, e la speranza di vita è di 81.4 anni. Italia è membro fondatore dell’unione europea, della NATO, del Consiglio d’Europa e dell’OSCE, aderisce all’ONU e al trattato di Schengen. E inoltre membro del G7, G8 e G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una della potenze regionali europee e si colloca in nona posizione nel mondo per le spese militari.
 

L’Italia vanta il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ed è il quinto paese più visitato del mondo.

Modo di dire

"La calma è la virtù dei forti"