Sonntag, 4. August 2013

LE TRE CIME DI LAVAREDO



 "Mi sembra di toccare il cielo con un dito". Si dice quando ci si sente felici e in pace con se stessi, magari in vacanza, immersi in uno scenario naturale che ha pochi eguali al mondo. Se poi le dita che toccano il cielo sono tre, immense e scolpiteda madre natura, la meraviglia diventa pura estasi. È il caso delle tre Cime di Lavaredo, fiori all'occhiello delle Dolomiti. Un "indici", un "medio" e un "anulare" affondati alle nuvole o che, nelle giornate più limpide, fendono l'azzuro del cielo. Al confine fra Trentino-Alto Adige e Veneto, fra le province di Bolzano e Belluno, dominano da millenni le Alpi orientali. Non hanno nomi leggendari o fantasiosi. Per riconoscerle basta guardarne la "statura": La Cima Grande è alta 2.999 metri, La Cima Ovest è 2.973 metri, la Cima Piccola 2.857 metri.
Per esplorarle da vicino viene voglia di improvvisarsi alpinisti. Non per niente sono la meta prediletta di chi ha dimestichezza con l'alta quota! C'è chi assicura, però, che affrontarle non è facile. Molto più sicuro e rilassante ammirarle da lontano. Il consiglio è di spingersi in macchina fin dove è possibile, per voi avventurarsi in affascinanti itinerari a piedi. Il più consigliato prevede di lasciare le quattro ruote  al grande parcheggio del Rifugio Auronzo, al quale si arriva con la strada a pedaggio che parte dal Lago di Misurina, in provincia di Belluno. Dal Rifugio parte in un sentiero che, attraverso un "annello" con pendenze accessibili anche ai meno allenati, consente di vedere le vette e di fotografarle dalle più diverse angolazioni.
Appena partiti si può ammirare la chiesetta di Maria Ausiliatrice, poi si arriva al Refugio Lavaredo: da qui in poi le tre Cime si mostrano in tutto il loro splendore e, a seconda dell'ore e delle condizioni meteorologiche, mutano aspetto di continuo come capricciose vip in passerella.

Nei dintorni

Da non perdere è il suggestivo Lago di Misura, specchio d'acqua di origine glaciale chiamato "la perla del Cadore" per la sua preziosa bellezza. Si trova a un'altitudine di 1.754 metri, circondato da boschi e dalla vette dolomitiche, tra cui le Tre Cime di Lavaredo. Un "classico" è il giro del lago, da percorrere a piedi o in bici lungo la deliziosa stradina sterrata che corre lungo la riva. Il paesaggio è solcato da numerosi sentieri: si può salire sul Monte Piana, con vista sulle Tre Cime, o raggiungere con la seggiovia del Col De Varda un punto panoramico da dove ammirare il Gruppo del Cristallo. Per i più mondani, a soli 30 minuti di macchina c`è Cortina d'Ampezzo, detta "la regina delle Dolomiti" non solo per lo splendido scenario montano che la circonda, ma anche per il suo fascino senza tempo, grazie al quale è entrata a far parte - unica località italiana - del Best of Alps, l'associazione che riunisce le 12 località di montagna più raffinata delle Alpi.


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