La Calabria è la punta dello stivale, la parte per definizione "in belle mostra". Se proprio vogliamo restare in tema, diciamo che la Calabria è una "calzatura" raffinata e principesca, l'ideale per chi cerca spiagge meravigliose, mare pulito e tradizioni locali tutte da scoprire. Del resto, 700 chilometri di coste - ora rocciose, ora di sabbia morbida come farina, con grotte e anfratti o aperte e attrezzate per grandi e piccoli - non sono certo pochi per scegliere la vacanze che più ci piace. Alcuni dicono che la Calabria non è mai uguale a se stessa e che i suoi paesaggi rispecchiano il carattere vivace e, a volta, un po`difficile della sua gente. È proprio così, fidatevi! Il bello è scoprirla a poco a poco, questa diversità, che si apprezza più che mai dove la terra incontra il mare.
Un po`più a sud, eccoci a SAN NICOLA ARCELLA. La spiaggia, qui, ha la particolarità di essere straordinariamente grande e di sabbia grigia. È delimitata da basse scogliere e, alle spalle, dal massiccio del Pollino, che la protegge anche al vento. Bello il centro storico di San Nicola, che invita alla visita soprattutto per il suggestivo Palazzo del Principe, la Torre San Nicola, detta anche Torre Crawford, la Torre Saracena. Ma la vera meraviglia qui è la spiaggia di Arcomagno, una caletta da sogno, che si raggiunge a piedi, percorrendo un sentiero scavato nella roccia. La spiaggia è racchiusa fra due scogliere e prende il nome dallo straordinario arco naturale che si è creato nella roccia a picco sul mare.
Un'altra meraviglia della provincia di Cosenza è DIAMANTE, tutta da godere sia per quanto riguarda il centro abitato, sia per le spiagge. Tra tutte, quella di Punta Santa Letterata è una delle più belle, caratterizzata da un mix di ghiaia e scogli, ideale per chi fa snorkeling e famosa per l'abbondanza della fauna marina (è il posto ideale per i ricci di mare). In alternativa c'è la Spiaggia Grande, con sabbia di media pezzatura e il mare che, a causa del particolare fondale, è di colore verde smeraldo. Oppure si può esplorare l'isoletta di Cirella, coperta di macchia mediterranea e dominata da una torre costiera in rovina.
Finita la giornata di mare e sole, Diamante offre anche altre attrattive, come la chiesa dell'Immacolata Concezione costruita verso la metà del Seicento, e qualcosa di più "profano" ma non per questo meno affascinante, come i numerosi murales realizzati negli anni Ottanta da vari artisti, che rendono la cittadina un museo a cielo aperto.